Il nuovo servizio di gaming in straming di Google, Stadia, è stato presentato ieri durante l’E3 di Los Angeles, ma si è rivelato essere tutt’altro rispetto a quello che potevamo aspettarci.
Google Stadia a marzo sembrava interessante…

Google Stadia è stato annunciato il 19 marzo 2019 durante la conferenza del GDC. Un valido servizio per giocare in streaming a tutti i nostri giochi preferiti. A tantissimi è apparso come un qualcosa di “rivoluzionario”, capace di far dimenticare il PC per poter mettere le mani, connessione permettendo, a un parco titoli praticamente immenso. Si parlava di giocare su qualsiasi dispositivo, dal cellulare al tablet, computer poco performanti, Smart TV e quant’altro, utilizzando volendo anche un controller venduto separatamente. Essendo un servizio in streaming, ovviamente non poteva mancare un canone mensile, come uno Spotify e un Netflix qualsiasi. Tutte premesse all’apparenza molto valide, ma è tutto oro quel che luccica?
Google Stadia everywhere… quasi.

Oggi, 8 giugno 2019, il giorno dopo la presentazione ufficiale nel corso dell’E3 di Los Angeles, si rimane un po’ con l’amaro in bocca. Tutta l’impressione di essere stati presi in giro da una pubblcità ingannevole. Cosa non ha convinto? Beh, in primis non è assolutamente vero che è possibile giocare ovunque. Qualsiasi smartphone, sì, ma a patto che sia un Google Pixel 3 (XL) o un Google Pixel 3A (XL). Giocare sulla Smart TV, bellissimo, ma bisogna neccessariamente avere un Google Chromecast Ultra (circa 80$).
Stadia Pro, Stadia Base e Founders Edition

Riguardo l’abbonamento mensile, ecco che spuntano altri dubbi. Il prossimo anno sarà disponibile un piano gratuito (Stadia Base) per giocare fino al Full HD a 60 FPS, il premium invece al lancio a 9,99€ per approfittare di una risoluzione fino al 4K a 60FPS. Con Stadia Pro inoltre ci saranno regolarmente dei giochi gratuiti, a partire da Destiny 2 completo di DLC, ma si tratta di un gioco ormai vecchio che, bello o brutto che sia, davvero in pochi stanno avviando. Fine, perché in entrambi dovremo comprare i giochi a parte e per ora la qualità dei titoli gratis rimane ancora in ombra. Google ha annunciato anche una Founders Edition di Stadia che a 129€ include gamepad wireless, Chromecast Ultra e 3 mesi di abbonamento premium
Ma la vera domanda è: in Italia, con le connesisoni che come tutti sappiamo non sono frizzantine, ha senso giocare con Stadia? meh…

Laureato in Scienze della Comunicazione, appassionato di musica elettronica e tecnologia.