
Ho investito più di 1000€ in un MacBook Pro 13″ del 2017. Mi ritengo soddisfatto dell’acquisto, lo sto usando tutt’ora sia per l’università che per produzione audio, dj e qualche meme su Photoshop e Final Cut. Ma non è stata l’unica cosa che ho messo nel carrello…
Hub USB-C
Come saprete, gli ultimi Mackbook, da quello 12″ fino al Macbook Pro da 15″ con touchbar, hanno solo porte di tipo USB-C. Quindi diventa difficile inserire una chiavetta USB standard oppure una micro SD. Tra gli hub USB-C ve ne consiglio due in particolare con cavo. Questo perchè altri hub che si collegano direttamente alle due Thunderbolt 3 non mi ispirano tanta fiducia e mi danno l’impressione che prima o poi potrebbero danneggiarle.

Il primo che vi presento è della QacQoc. Si tatta di un semplice hub USB-C dall’estetica che può abbinarsi perfettamente al vostro MacBook. Scocca in metallo con inserti in plastica e breve cavo in gomma. E’ dotato di 3 porte USB 3.0, un’uscita HDMI che supporta il 4k a 30Hz (se volete immgini fluide state sul 1080p), ingressi per schede SD e micro SD, porta Ethernet Gigabit e una USB-C non Thunderbolt per collegare il cavo di alimentazione. Quest’ultimo è stato pensato per quei PC (non solo MacBook) che hanno solo una porta USB-C utilizzata sia per scambio dati che per la ricarica. Funge anche da piastra per le piadine dopo un po’ che lo si utilizza, ma niente di grave: la mozzarella si scioglie che è una bellezza.

Il secondo, della Aukey, sarà la vostra salvezza in caso di emergenza. Molto leggero, il cavo Type-C è abbastanza lungo e possiede ben 4 porte USB 3.0. Lo utilizzo praticamente tutti i giorni sia per semplice trasferimento dati su chiavetta e hard disk esterni, sia per collegarci tutte le periferiche per la produzione (tastiera MIDI e scheda audio esterna) e per il deejaying. Nessun segno di debolezza nè temperature da ebollizione. E poi Aukey è sinonimo di qualità. Consigliatissimo!
Borse a tracolla
A meno che non vogliate buttare il vostro Macbook nello zaino dell’università oppure tenerlo sotto il braccio tutto il tempo, una buona borsa a tracolla è la scelta migliore. Mosiso, a differenza delle marche più blasonate, tra i diversi modelli, ne vende due che possono essere utili nella quotidianità.

La “piccola” è stata la prima che ho acquistato, dopo essere stato abbastanza indeciso tra la classica bustina e la tracollona da businessman. Costa relativamente poco e ha una quantità di scomparti abbastanza essenziale per contenere cellulare (o un adattatore), alimentatore, un paio di penne e un piccolo taccuino. L’interno è rivestito in un tessuto davvero morbido e piacevole al tatto ed è stata la caratteristica che più ho apprezzato. Purtroppo per il mio utilizzo da universitario, “ci stavo un po’ stretto” e ho puntato a qualcosa di più capiente.

La più grande ha molte più tasche per gli accessori (riesco a tenere anche un hard disk esterno e un mouse bluetooth in uno scoparto separato dai due pezzi dell’alimentatore) e l’interno lascia spazio non solo al MacBook (o qualsiasi altro portatile) ma anche a un paio di quaderni, adattatori, chiavette, ecc… La utilizzo tutt’ora e per pochi Euro di più rispetto alla precedente, è l’acquisto migliore.
SSD Portatili
I supporti di memoria esterna sono fondamentali per due motivi: non è possibile cambiare la memoria interna del MacBook e, se prendete versioni con 128 o 256 GB, state certi che lo spazio si esaurirà in davvero poco tempo. Lasciando da parte gli hard disk esterni, il modo migliore è sfruttare le porte Thunderbolt 3 del vostro MacBook con degli SSD esterni. I due migliori (anche i più venduti) sono prodotti da Sandisk e da Samsung.


Il Sandisk Extreme SSD e il Samsung T5 sono venduti in vari tagli, da 250 GB a 1 TB ed entrabi raggiungono velocità massime tra i 540 e i 550 MB/s. L’SSD prodotto da Sandisk è forse quello più estiticamente accattivante. In ogni caso comunque consiglio le versioni di entrambe da 500 GB.
Cover protettiva

Qui c’è poco da dire. Io sono un fan delle cover, specialmente se ciò che acquisto costa tanto e lo uso tutti i giorni. Potrei elencarvi tutte quelle colorate, con i disegni, eccm va tutto a vostro gusto. Resta il fatto che, se volete mantenere inalterata l’estetica del vostro MacBook Pro grigio siderale, vi consiglio di puntare alle cover trasparenti. Tra le tante, ho scelto quella di kwmobile, facile da montare e davvero resistente.


Laureato in Scienze della Comunicazione, appassionato di musica elettronica e tecnologia.
Gran bella idea questo sito! Scorre veloce ed è semplice!
Mi piace👍🏼
Grazie mille!
Continua a leggerci! 😉